L'idea che l' "uomo solo al comando" sia la soluzione (a livello locale o nazionale) non mi convince. Se il miglior politico del mondo oggi amministrasse l'Italia (o la Calabria o Vibo) cambierebbe qualcosa?
Il debito pubblico dell'Italia si dimezzerebbe?
Il SSN calabrese diventerebbe efficiente?
I rifiuti di Vibo sparirebbero?
Ci vuole un'azione collettiva che parte dal basso.
Certo, forse la persona giusta, saprebbe parlare agli animi delle persone, saprebbe ispirare ed essere da esempio ma con quanti ostacoli?
Se questa persona toccasse determinati interessi, sarebbe in grado di non cedere alle inevitabili pressioni "gattopardesche"? e avrebbe gli strumenti per farlo?
Sicuramente i "poteri" di un sindaco sono diversi dai poteri di un primo ministro.
Il Sindaco che è stato eletto direttamente ha forse un'investitura che gli consentirebbe di "osare".
Io credo che chi amministra deve programmare il suo lavoro e (poter) andare avanti come un treno ma non dimentichiamoci che il nostro paese è il Paese delle emergenze, delle urgenze, dei provvedimenti indifferibili alle quali seguono immancabilmente le deroghe alle regole.
Allora io dico:
Vogliamo un One Man Show (vedi Presidenzialismo)?
Quest'ultimo deve essere libero di muoversi ma senza mai violare le regole, calpestare i diritti umani e civili dei cittadini.
giovedì 14 agosto 2014
One man show
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